I problemi ambientali riguardano anche noi
In tutto il mondo, già afflitto da una pandemia che muta aspetto costantemente e non vuole saperne di essere vinta, si deve quotidianamente lottare contro il cambiamento climatico e i conseguenti mutamenti ambientali.
Nel Canada si raggiungono temperature sahariane, la banchisa polare si frantuma, i ghiacciai si sciolgono, gli eventi climatici diventano sempre più turbolenti e pericolosi.
E tutto questo è imputabile soprattutto, alla crescente concentrazione di CO2 (anidride carbonica) nell'atmosfera, quale risultato della sempre maggiore antropizzazione del mondo che ci circonda.
Anche noi, abitanti della pianura padana, e in particolare noi lodigiani, non siamo esenti da questo inquinamento ambientale che condiziona costantemente la qualità della nostra esistenza.
La qualità dell'aria delle nostre città, in termini di PM10, anidride solforosa (SO2), nitrati, nonché la famigerata anidride carbonica, è ogni giorno peggiore e letale per la nostra salute.
Pertanto, sotto questo aspetto, un plauso va alle iniziative che ci coinvolgono direttamente come quelle messe in atto in questi giorni e che riguardano direttamente i comuni di Montanaso Lombardo, Tavazzano e Lodi.
Alla centrale termoelettrica di Tavazzano /Montanaso è prevista la dismissione di uno dei gruppi di produzione oggi in esercizio con un gruppo a “ciclo combinato” di nuova generazione, al fine di migliorare i rendimenti non solo sotto il profilo energetico ma anche e in particolare sotto quello emissivo. Il tutto completato con la dismissione dei vecchi serbatoi di olio combustibile, oggetto di “qualche” polemica in un recente passato.
Per quanto riguarda Lodi, è previsto lo stanziamento da parte di Regione Lombardia di 49.000 euro a favore del Comune (nell'ambito di uno stanziamento globale a livello regionale di 3,8 milioni) finalizzato alla realizzazione o implementazione di un sistema di controllo targhe per motivi ambientali. In sostanza, è previsto l'introduzione di apparecchiature fisse o mobili, da posizionare nelle direttrici di accesso al centro storico che ricaveranno in automatico la classe ambientale dei veicoli controllati permettendo di rilevare in tempo reale eventuali trasgressioni alle norme anti inquinamento.