Quattro passi nella Storia di Lodi
E' passato poco più di un mese dal 9 aprile di quest'anno, allorché la nostra città, dopo 570 anni è tornata ad essere insignita del titolo di “Città della Pace”. Una nomea rilevante e mai come oggi significativa, in un mondo che sembra essersi dimenticato di questa parola e del suo valore profondo.
Il 9 aprile 1454, la Pace di Lodi pose fine a una guerra, tra Venezia e Milano, che durava da inizio Quattrocento e garantì all'Italia quarant'anni di stabilità, ponendo le basi del Rinascimento.
Ma nei corsi e ricorsi della storia, qualche secolo dopo, non in aprile, ma in maggio, Lodi divenne teatro di un evento bellico che la Storia ricorda come “battaglia del ponte di Lodi”.
Il 10 maggio 1796 l'Armata d'Italia agli ordini di napoleone Bonaparte si scontrò e mise in fuga la retroguardia dell'esercito austriaco agli ordini del generale Sebottendorf.
Ed è proprio da questa vittoria, da cui iniziò l'ascesa del “Petit caporal”, che Lodi acquisì fama internazionale tanto che il suo nome è riportato sull'attico dell'Arco di Trionfo di Parigi assieme a quello di altre 29 grandi battaglie della rivoluzione e dell'impero quali Jena e Austerliz.
Senza dimenticare le vie e le piazze in Francia dedicate alla nostra città, come la rue du Pont de Lodi nelVI arrondissement di Parigi.
Tralasciando i grandi eventi e tornando a una storia più vicina nel tempo e sicuramente più “intima”, non va inoltre dimenticato che nel mese di maggio 1995, più precisamente il 7 maggio venne eletto il primo Presidente della Provincia di Lodi e che il 25 dello stesso mese si tiene la prima seduta del Consiglio Provinciale, in Palazzo Broletto.